Alla scoperta della Malaysia: itinerario di 15 giorni tra Kuala Lumpur, Langkawi e Koh Lipe
- Martina Zannoni
- 29 feb 2024
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 2 apr
Durante il nostro primo viaggio alla scoperta della Malaysia, quali città abbiamo scelto di visitare e come abbiamo pianificato i giorni? Di seguito vi raccontiamo le nostre scelte e le attività che abbiamo fatto per esplorare questo meraviglioso paese!

Benvenuti a Kuala Lumpur! Città fondata nel 1857 in lingua malese il nome significa "confluenza fangosa".Trasferimento in taxi dall’aeroporto all’hotel, soggiorno presso Prescott Hotel Bukit Bintang, cena nel quartiere di Jalan Alor Food Street e visita delle Petronas Twin Towers. Prendono il nome dalla compagnia petrolifera statale malaysiana Petronas e furono costruite tra il 1995 e il 1998. Tra il 41° e il 42° piano si trova il ponte sospeso a 170 metri da terra che collega le due torri gemelle; lo Skybridge è il secondo ponte sospeso più alto al mondo.

Il secondo giorno inizia con l'esplorazione delle Batu Caves (Grotte Batu). Il più importante sito di pellegrinaggio indù nel sud-est asiatico ed è dedicato alla divinità indù Muruga, figlio di Shiva (il generatore, protettore e distruttore dell'universo) e Parvati (la dea indù della fertilità, dell'amore e della devozione), e fratello minore di Ganesh Dio dalla testa di elefante. Il complesso di Batu Caves è composto da tre grotte principali e da tre più piccole, la più grande è chiamata Cathedral Cave o Temple Cave. Per raggiungere la grotta abbiamo percorso un imponente scalinata di ben 272 gradini di cemento in compagnia di numerosi macachi. Nel pomeriggio visita della città di Kuala Lumpur con un massaggio ai piedi in uno dei tanti centri che si trovano passeggiando per la città, aperitivo in uno skyline con vista bellissima e cena nel quartiere di Bukit Bintang.


Il nostro viaggia prosegue e il terzo giorno ci dirigiamo verso le Cameron Highlands, le piantagioni di the che si trovano nello stato di Pahang. Scoperte nel 1885 dal topografo William Cameron, ne hanno ereditato il nome, mentre a determinarne l’aspetto attuale, sono stati gli orticoltori cinesi, i coltivatori di the e i colonialisti che vi giunsero in seguito. E' presente una terrazza con ristorante da cui si possono ammirare queste vaste piantagioni e uno shop dove poter comprare e assaggiare i tanti diversi tipi di the. Lungo il tragitto di ritorno per Kuala Lumpur ci siamo fermati a vedere la cascata a Tapah, la farm delle api e delle fragole. Cena street food e visita sulla KL Tower collocata nel centro della capitale malese, nel cosiddetto “Golden Triangle”, non lontana da Bukit Bintang e dalle Torri Gemelle. Si tratta della settima torre più alta al mondo, con la sua altezza totale di 421 metri. Sky Deck è la principale attrazione turistica di KL Tower, si trova a 300 metri dal livello del suolo e offre viste spettacolari della città sia di giorno che di notte. In questo piano all’aperto vi sono anche due Sky box di vetro che si estendono due metri fuori dalla sporgenza dello Sky Deck. Per salire sul ponte di osservazione, l’ascensore impiega solamente 54 secondi mentre per scendere, impiega 52 secondi. Da qui si può ammirare la città dall’alto, paesaggio arricchito dalla vista dalle Petronas Tower.


Il quarto giorno partiamo per Malacca (circa 2:30/3:00 ore di macchina da KL) città storica per eccellenza della Malaysia, e antica capitale dell'omonimo Stato. Un tempo comunità di pescatori abitata da popolazioni indigene, Malacca è divenuta il porto commerciale di maggiore importanza dell’intero Sud-Est asiatico. La città fu conquistata e colonizzata dagli europei che hanno lasciato il segno del loro passaggio. Malacca è oggi un vero emblema del suo tradizionale carattere multietnico. E' costruita lungo il fiume, piena di monumenti e palazzi storici, la zona più frequentata è sicuramente la Chinatown: un quartiere dal carattere autentico e dalle lunghe tradizioni. Rientro per sera a Kuala e cena street food.

Il quinto giorno sveglia presto e colazione tipica lungo il tragitto, destinazione Taman Negara una delle foreste pluviali incontaminata più antiche del mondo, ricca di moltissime specie vegetali e animali. Abbiamo dedicato la giornata all' esplorazione della sua magnifica giungla attraverso un trekking con una guida locale esperta che ci ha raccontato le caratteristiche delle piante che abbiamo incontrato durante la camminata, arrivati a un punto panoramico ad aspettarci una vista stupenda di tutta la giungla. Per pranzo siamo andati nel ristorante galleggiante che si trova vicino al parco. Alle 14:00 partenza con la barchetta di legno per andare a vedere il villaggio dei Batek People, il popolo originale che vive nella giungla, visita del villaggio, dimostrazione dell’accensione del fuoco con il legno e dimostrazione e prova di caccia con la cerbottana. Per tornare al punto di partenza rafting lungo il fiume, tante risate e vestiti fradici. Ritorno a Kuala Lumpur e cena nel quartiere di Bukit Bintang.

Giorno 6: Direzione Pusat Konservasi Gajah Kebangs, il National Elephant Conservation Center (PKGK), di Kuala Gandah a Pahang. Si tratta di un santuario per elefanti che sono stati maltrattati, feriti, sfruttati, qui trovano una casa dove vengono curati e accuditi con amore. Non esiste un biglietto di ingresso, ognuno dona ciò che si sente, infatti il santuario non riceve finanziamenti governativi e tutte le attività sono sovvenzionate tramite donazioni. All'interno del centro una guida del posto spiega l'attività del santuario, hai la possibilità di dargli da mangiare ed assistere al bagno che i loro custodi gli fanno nel fiume.
Dopo il santuario visita del tempio induista Sri Shakti Temple a Bukit Rotan, la giornata prosegue verso Kuala Selangor, dove ad aspettarci c'è l'incontro con le scimmiette e la possibilità di dargli da mangiare, cena di capodanno al tramonto a Kuala Selangor in un ristorante cinese galleggiante, finita la cena visita lungo il fiume nella giungla con la barchetta per vedere le lucciole. Ritorno a Kuala Lumpur e mezzanotte al Vertigo Sky (56° piano) per brindisi dell’ultimo dell’anno.

A metà vacanza prendiamo l'aereo per l'isola di Langkawi, relax a Cenang Beach.
Siamo all'ottavo giorno e andiamo a Kilim Geoforest Park, tour di mezza giornata alla foresta delle mangrovie con visita alle caverne dei pipistrelli, al villaggio dei pescatori Kampung Batu Gajah, rafting lungo il fiume e tra le mangrovie con avvistamento delle aquile, pranzo nel ristorante galleggiante al villaggio dei pescatori. Pomeriggio relax a Tanjung Ruh Beach.

Il decimo giorno lo dedichiamo interamente al relax al mare nella spiaggia di Pasir Tengkorak Beach.

L'undicesimo giorno inizia con il traghetto alle ore 9:00 da Langkawi destinazione Thailandia – Isola di Koh Lipe arrivo ore 10:30, le due notti le abbiamo trascorse al Family Song da Cristiano, giornata relax a Sanom Beach, un piccolo angolo di paradiso. Leggi il nostro articolo per scoprire questa isola paradisiaca della Thailandia, raggiungibile velocemente e comodamente da Langkawi.

Sveglia presto e giornata a Sunrise Beach spiaggia bianca lunga circa 2 kilometri che si trova nella parte occidentale dell'isola. Durante la passeggiata lungo mare abbiamo incontrato una scuola elementare e con loro abbiamo giocato e ballato. Tramonto meraviglioso e massaggio thailandese sulla spiaggia. Cena nella via principale dell'Isola Walking Street.


A malincuore salutiamo questa isola paradisiaca facendo l'ultimo bagno a Sanom Beach, alle 16:00 ci aspetta il traghetto per ritorno a Langkawi.
Siamo al quattordicesimo e ultimo giorno di questo meraviglioso viggio, passiamo la mattina a Langkawi in spiaggia e nel pomeriggio ci dirigiamo all'aeroporto per rientro in Italia.
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